Credo fermamente che l’unico modo per coltivare una cittadinanza attiva sia quello di coltivare consapevolezza ed impegno civico. E un’impresa ardua, soprattutto in un periodo storico controverso e difficile come questo.
La disaffezione alla “politica”, la mancanza di fiducia nei confronti delle istituzioni, le problematiche di tutti i giorni, e la scarsa attitudine al prestare “attenzione” ci allontanano da ciò che oggi definisce il nostro domani.
Non ci sono soluzioni facili, ma da qualche parte bisogna pur iniziare, ed una corretta informazione è già un primo passo. Questo piccolo notiziario è il nostro contributo al cambiamento.
Le rivoluzioni infarcite di forconi, ghigliottine e gogne hanno fatto la storia, lasciando però una scia di dolore e rabbia. Sono convinta che gridare ai quattro venti il proprio sdegno e stracciarsi le vesti non sia abbastanza, non sia per tutti; soprattutto quando pensiamo di essere vittime di ingiustizie o che i nostri diritti siano stati calpestati. Serve di più, ma va fatto con calma, senza fretta, coltivando pazienza e chiarezza.
Accade talvolta che alcune rivoluzioni passino in sordina, senza che ce ne accorgiamo, poiché attecchiscono nel profondo fino a diventare una normalità. Questo fenomeno ha un nome, si chiama abitudine. E come ben sappiamo un’abitudine è difficile estirparla.
Per difendere il nostro presente e futuro è necessario diventare consapevoli, apprendere come “difendersi”, abituarsi ad agire attraverso strumenti e modalità che portino reali risultati. Abbiamo la fortuna di vivere in una nazione in cui vige lo stato di diritto, ove leggi e norme, che spesso ci sembrano astruse e nemiche, possono rivelarsi i nostri migliori alleati. Dobbiamo vincere la paura e la convinzione che il sistema sia contro di noi; partecipare ed influenzare la vita della nostra comunità e del nostro territorio poiché è un diritto, un dovere ed un privilegio.
La vera rivoluzione si fa con forza calma, che non sbraita, non intimidisce, non si vanta del nulla, pondera parole ed azioni, non cede agli impulsi; è una rivoluzione che semina volontà, coraggio e perseveranza. Solo così possiamo sperare in un reale e positivo cambiamento sociale, economico ed ambientale
Laura Bison
Capogruppo e Consigliera di Uniti per Cervarese